l) Attività di informazione.
• Si danno informazioni sui servizi socio-sanitari, pubblici e privati, presenti sul territorio provinciale e informazioni sui diritti dei cittadini malati, anziani o inabili.
• Distribuzione gratuita di materiale informativo vario. Pubblicazione di articoli sugli organi di stampa locali.
2) Attività di consulenza
• Si danno consigli sugli interventi da adottare e sulle procedure da seguire;
• Per eventuale consulenza giuridica abbiamo possibilità di stabilire contatti con il nostro legale
• Si possono ottenere consulenze medico-legali per la valutazione di eventuali danni.
3) Raccolta di segnalazioni e testimonianze.
• Raccolta di testimonianze scritte e firmate in merito a disagi patiti. comportamenti inadeguati, ritardi, disservizi,
atteggiamenti e comportamenti ritenuti lesivi della salute o della dignità della persona, danni provocati da errori
nelle cure o durante gli interventi.
• Si ricevono segnalazioni che riguardano strutture pubbliche e private anche di altre province e altre regioni.
4) Rapporti con le U.S.L., con gli Ospedali, gli Enti locali e altre Istituzioni.
• Trasmissione delle rimostranze e delle testimonianze dei cittadini ai Direttori generali delle Aziende sanitarie, o agli altri interlocutori interessati, affinché vengano accertati i fatti e le eventuali responsabilità.
• Partendo dalle esperienze dei cittadini, si richiama l’attenzione sui problemi sollevati affinché vengano rimosse le
cause che hanno prodotto il disagio, il disservizio o il danno per evitare che altri malati abbiano a vivere le stesse
esperienze negative, coinvolgendo, se necessario, varie Istituzioni sia a livello locale che nazionale.
5) Analisi e valutazione delle risposte.
• Le risposte ai problemi posti non sempre giungono nei tempi previsti dalle leggi o dai regolamenti e quindi vanno
sollecitate. Non sempre, o raramente, sono soddisfacenti ed è dunque necessario replicare e, talvolta, anche
polemizzare.
• Appena le risposte giungono al nostro Centro, esse vengono trasmesse alle persone interessate affinché possano
manifestare la loro soddisfazione o il loro dissenso.
• Se le risposte dei responsabili dei servizi sono insoddisfacenti, in accordo con i cittadini, si valutano gli ulteriori interventi che si ritengano più opportuni.
6) Richieste di risarcimento danni.
• Laddove la valutazione del medico legale riconosca l’opportunità di una richiesta di risarcimento, essa viene
avanzata, in via extragiudiziale, dal consulente legale del CTDM.
7) Attività di critica e di denuncia.
• Quando i disagi patiti dai cittadini o le disfunzioni dei servizi sono particolarmente gravi, si prevedono attività finalizzate e ricorsi alle Istituzioni deputate.
8) Presentazione di suggerimenti e proposte.
• La raccolta delle segnalazioni e delle testimonianze dei cittadini, e i risultati delle attività di controllo e di indagine, ci consentono non solo di formulare osservazioni critiche, ma anche di essere propositivi nei confronti delle istituzioni.